mercoledì 14 maggio 2008

Heaven helps my ears

Come direbbe un commentatore di tennis rincoglionito che io e il BBB adoriamo, parterre de roi per due sere alla Royal Albert Hall per l'ennesima versione riveduta e corretta di Chess (devo ancora capire se ha più edizioni questo musical o Blade Runner) in concert.
Le premesse per una serata spettacolare c'erano tutte, ma non proprio tutto tutto è andato come avrebbe dovuto...

WHERE: Royal Albert Hall, London
WHEN: 13 maggio 2008
HOW WAS THE SHOW?

La storia penso sia abbastanza nota: Lo sfondo sono due campionati mondiali di scacchi. Il primo atto è ambientato nel 1979 a Merano dove la sfida tra il campione americano Freddie Trumper e quello sovietico Anatoly Sergievsky non ambisce solo alla conquista del titolo di world champion, ma anche dell'amore di una donna, Florence, con contorno di arbitri, complotti e propaganda politica con diserzione finale del russo per stare con Florence Il secondo atto si svolge invece un anno dopo a Bangkok, con l'americano sconfitto l'anno prima passato al ruolo di commentatore e l'apparizione della moglie di Anatoly, Svetlana, con Anatoly che alla fine si riconferma campione nonostante il casino che ha intorno, si lascia con Florence e ritorna da Santa Madre Russia da vincitore.

La cosa che mi ha irritato non poco è stato l'impianto audio da oratorio di paese. Sul circle si sentiva poco e male ma pare che pure chi aveva pagato fior di quid per stare nelle stalls non se la sia vista (o sentita) molto meglio.
Inoltre tutta la mia solidarietà a chi si è visto passare davanti tutto il tempo i cameramen che stavano registrando tutto in quanto sembra che di questo concerto verrà fatto un DVD in uscita a Natale e chi aveva davanti il braccio giraffone fornito sempre di telecamera, che si muoveva in continuazione.
Poco "professionale" anche il fatto che nell'intermezzo avessero già finito i programmi, costo £ 7.50, ma sinceramente molto ben fatto.

Ma passiamo alla descrizione di questo parterre de roi:

Josh Groban as Anatoly: ha la presenza scenica e le capacità recitative di un carciofo lesso, ma la voce è spettacolare. A quanto pare la RAH era impaccata di Grobanites pure abbastanza agées venute all the way from the US solo per sentirlo e nel finale di primo atto con Anthem ha spianato pure i funghetti che favoriscono la risonanza piazzati sul soffitto della Hall.

Idina Menzel as Florence, la donna contesa: questa donna che personalmente adoro deve avere una qualche issue con le versioni concert degli show dove tende a dimenticarsi tanto di recitare che le parole delle canzoni. Laddove vocalmente non è che mi sia dispiaciuta, anche se la sua voce è stata una di quelle maggiormente colpite dalla schifezza dell'audio, i suoi atteggiamenti sul palco sono stati piuttosto incomprensibili, sembrava a quasi a disagio. Segnalo il sistemarsi isterico della giacchetta nel primo atto, le scarpe con tacco improbabile che ci hanno fatto temere in più di un'occasione che volesse "defying gravity" e volare giù dalle scale e 'ste braccia o a penzoloni o le mani in tasca pure con il vestito stra-elegante del secondo atto che mi ha fatto venire la tentazione di urlarle in mode Verdone on "e metti le mano in tasca, e leva le mano, e movi le mano...io je tajereei quee mano!"

Adam Pascal as Freddie: boh, ho notato più la mise bianca che la performance. Abbastanza average, troppo Roger in parecchi punti, tranne in Pity the child in cui è stato notevole. Peccato che l'orchestra lo abbia totalmente sovrastato per le note finali...

Kerry Ellis as Svetlana: che la ragazza non sia proprio il mio flavour of the month è abbastanza noto, però ieri sera non le si poteva dire proprio nulla, anzi! Non so se ci sia stata una riffa prima dello show e lei e Groban hanno vinto gli unici due microfoni funzionanti, ma pure nel suo caso la voce è arrivata loud and clear.
Il momento "I know him so well", con le due Elphabe a confronto secondo me si è concluso senza né vincitori né vinti e non è stato niente male, anzi...

David Bedella as Molokov, il secondo di Anatoly: oddio era vestito, che strano :-D. Bravo bravo bravo con la sua voce di tonalità un'ottava sotto il rutto (copyright Nerwen), anche se la sensazione generale era che sarebbe stato più adatto come arbitro (per la cronaca, la sottoscritta era convintissima fino alla settimana scorsa che avrebbe interpretato quello di ruolo).

Marti Pellow as the Arbiter: si, figli degli anni '80 e '90, lo conoscete pure voi, è quello che ci ha tormentato per mesi con "I feel it in my fingers, I feel it in my soul". Ieri sera ci sarebbe piaciuto pure a noi to feel something quando cantava, ma ciò non accadde, purtroppo, mannaggia.

Clarke Peters as Walter, del gruppo di Freddie: sprecato. Me lo ricordo come Porgy nel bellissimo Porgy & Bess dello scorso anno al Savoy e qui ha mostrato solo in parte quanto vale.

Menzione particolare al meraviglioso coro di 100 elementi e all'ensemble che comprendeva il caro Jon Robyns, che si è pure beccato un bel pestone dal Pascal e dal suo ego spropositato.

MOMENTI ROTFL DELLA SERATA:

- Merano eseguita con il testo che passava sul maxischermo alle spalle del palco ed interpretazione splendida del coro, che alla fine ha pure sventolato le bandierine italiane. All'inizio si è temuto il vero momento karaoke, poi invece si è sperato che tutti i testi passassero su detto maxischermo per capirci un po' di più.

- Il maxischermo in teoria doveva fare da complemento alla storia ed ad un certo punto ha mostrato questa Svetlana-Kerry col colbacco in testa ed i due bambini in uno pseudo filmato amatoriale. Dalle mie parti ci sono state le convulsioni per le risate.

- Il momento "Amici di Maria de Filippi" con uno dei ballerini che ha sbagliato la presa ed un altro po' la ballerina si scatafascia a terra. Temevo di vedere Steve La Chance che li cazziava a fine esibizione...

* le foto sono state recuperato da un sito di fans di due degli autori del musical, gli ex Abba Benny Andersson and Björn Ulvaeus: http://www.icethesite.com



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Felice che ti siano piaciuti i coristi...c'era anche la nostra Monique lì in mezzo ;o)
Non mi trattare male il Frank miniaturizzato, che potrei offendermi!
Per il resto...stavo per cadere dalla sedia dal ridere!!!! SMACK!!!

Anonimo ha detto...

Ma dai! Certo che Monique fa sempre queste cose così poco rilevanti, tipo concerti per Diana, Chess LOL!
Ho dimenticato di aggiungere che il coro in Endgame è stato da stra-mega-brividi!

Me <3 David, è un grande, secondo me sarebbe stato un arbitro perfetto! Anche se senza tacchi, altezza-wise, è proprio piccino hi hi.

Bacione!

YB

Anonimo ha detto...

Sì, peccato che poi per tutto il resto dell'anno nn faccio un cazzo...
Comunque grazie per le belle parole e concordo con tutto ciò che hai scritto nella simpaticissima recensione: che tortura quelle maniii!

Nerwen ha detto...

Io sto ancora ridendo pensando alla riffa back stage tra Kerry e Josh. Possibilissimo.
E non farmi ripensare al colbacco che mi sento male ogni volta...>_<

Anonimo ha detto...

'Nzomma non mi son perso molto!! :D
A parte Jooosh T___T