mercoledì 12 settembre 2007

Attend the tale of Sweeney Todd


Con mio sommo rammarico, non sempre il Baby Blue Bear può, almeno per il momento ;-), condividere tutte le mie esperienze teatrali, e per questa in particolare, la sua compagnia ed il suo entusiamo mi sono mancati moltissimo, anche perché chi era con me non è proprio la persona più eccitante sulla faccia della terra, anzi...
In occasione della riapertura della Royal Festival Hall, sul lato sud del Tamigi, dopo anni di restauro è stata messa su per sole tre sere questa versione semi-staged della splendida opera di Sondheim con un cast che definire stellare è riduttivo.

WHEN: 5 Luglio 2007
WHERE: Royal Festival Hall, Southbank, London
HOW WAS THE SHOW?:

Cosa può significare vedere sullo stesso palco Maria Friedman, al suo ritorno dopo dei problemi di salute piuttosto seri, Philip Quast, il tanto amato da entrambi i BIB Daniel Evans più due giovani emergenti come Daniel Boys (già in Rent e l'unico altro ascoltabile nel reality per reperire un Joseph. Il suo giorno fortunato è stato quando ALW ha deciso di mandarlo a casa...) ed Emma Williams, il tutto condito dalla voce e dal carisma del tenore Bryn Terfel in una delle opere migliori e più suggestive di Sondheim? Solo avere il rimpianto di non aver acquistato il biglietto per tutte e tre le sere e soprattutto, per stare dietro a persone con il braccino corto, di non aver preso posti in platea invece che in galleria!

Si parte in maniera esplosiva con il coro composto da 30 elementi provenienti dalla Guilford School of Acting Conservatoire che rende ancora più maestosa di quanto già non sia di suo la Ballad of Sweeney Todd, la quale si conclude con l'entrata del maestoso Terfel, inquietante e dark come il Demon barber deve essere. Durante Epiphany è sceso tra il pubblico brandendo il rasoio alla ricerca di qualcuno da "sbarbare" e pare ci siano stati dei veri momenti di terrore tra coloro che se lo sono visti avvicinare LOL!

La Mrs Lovett della Friedman è sguaiata e cafona da morire and I loved every minute of it, e la sua Worst Pies in London è da stendersi dal ridere, con questo impasto sbatacchiato sul tavolo e la sua mimica facciale di cui non ho potuto godere come avrei voluto (almeno fino ad un mesetto dopo, ma questa è un'altra storia...o meglio un'altra recensione...). Deliziosamente ingenuo il Toby del folletto Evans e momento Mastercard il suo duetto con Maria in Not While I'm around. Altro vero momento Mastercard, la Pretty Women Terfel-Quast (nella foto in alto), ma veramente non c'è stato un attimo in tutta la serata in cui non ho avuto la sensazione di assistere ad uno dei migliori spettacoli dell'anno.
Boys e la Williams, nei ruoli di Anthony e Johanna, se la sono cavati più che bene ed entrambi si potranno rivedere presto in azione, Daniel in un piccolo pub theatre a sud di Londra in "I Love you because", versione musical-modernizzata di Orgoglio e Pregiudizio, e Emma nell'ennesimo musical-juke box composto da brani dei Blondie "Desperately Seeking Susan".

Unico neo: l'acoustica, con l'orchestra che a volte copriva le voci dei cantanti in maniera molto fastidiosa. Ora dico, ma dopo anni di restauro fare qualcosa per una hall destinata comunque alla musica pareva brutto?

E ora, da fan sfegatata di Sondheim, Tim Burton e Johnny Depp, non mi resta che attendere con curiosità il film tratto dallo ST...

9 commenti:

Nerwen ha detto...

*piange di invidia*

Ci vediamo a I love you because? :)

London's Bad Idea Bears ha detto...

Very volentieri! Il biglietto l'ho preso per il 30 settembre, pomeridiana della domenica che fa tanto fico :-D

Nerwen ha detto...

porcaccia, non ce la facciamo di domenica..*mumble muble*
Mi consulto e ti fo sapere, dovevano venire anche due amiche da fuori Londra e si devono organizzare per scendere..
*ari mumble*

London's Bad Idea Bears ha detto...

Fammi sapere, che tanto lo rivedo pure due volte mica ho problemi :-D.

Ho preso il tkt per una pomeridiana perché sono da sola (piuttosto che riportarmi dietro la mummia braccino corto sbadigliante della mia collega, applico il meglio sole che male accompagnate) e l'idea di girare per Clapham da sola di sera non è che mi pigliasse più di tanto...

Anonimo ha detto...

Alla sottoscritta, l'attesa dello ST Burtoniano sta mettendo crescente inquietudine. Adoro "burtonlandia" ma mi tremano le ginocchia al pensiero di quello che sarà il prodotto finale.

London's Bad Idea Bears ha detto...

A parte Borat che rappa Pirelli, il mistero sulle tonalità e il fatto che continuano a posticipare la data di uscita, io sono tranquillissima sono! :-D

Nerwen ha detto...

*si spaparanza tranquilla, per niente preoccupata dei ciuffi bianchi alla Aldalpho, dei rap inopportuni, etcetcetc...c'e' Helena Bonham Carter, ceccefrega del resto..*

London's Bad Idea Bears ha detto...

Che poi in fondo sia Johnny che Helena hanno già cantato in un film di Tim e non erano male. *incrocia pure le dita dei piedi mentre lo dice, che lo Sweeney è vagamente più complesso di Corpse Bride*
Qui in UK esce il 25 gennaio, per l'Italia ancora non c'è data di uscita. Pazientiamo e continuiamo a tenere i ditini incrociati, anche da spararanzati ;-)
YB

Anonimo ha detto...

I ciuffi bianchi alla Aldalpho saranno una conseguenza collaterale dell'elisir miracoloso di Pirelli!?!?
*si era perso finora la news del rap di Borat e stava molto meglio prima*