sabato 12 luglio 2008

A handful of two talented men


Non c'è niente da fare, vedere i composers sul palco eseguire o seguire o ammirare i loro lavori c'ha il suo fascino. Dopo Jason Robert Brown e Andrew Lippa, stavolta è toccato a Stiles & Drewe mettere in mostra i loro lavori ed il loro talento per celebrare i 25 anni della loro collaborazione. A coadiuvarli, alcuni nomi decisamente noti del West End.


WHERE: Her Majesty's theatre (Oh yes, the Phantom's home!)
WHEN: 6 July, 2008
HOW WAS THE SHOW?

Diciamo che non è che sia andata preparatissima all'evento, nel senso che prima di domenica sera dei due conoscevo solo le canzoni aggiunte a Mary Poppins e Honk! (basato sulla storia del brutto anatroccolo e che nel 2000 ha pure vinto l'Olivier come miglior musical).
Ora sto programmando di andare a Leeds a Natale a vedere il loro Peter Pan (sperando che ad interpretarlo sia lo stesso superlativo ex Munchkin James Gillian) e non vedo l'ora che Soho Cinders trovi un teatro!
Ad introdurre George & Ants è stato Barry Humphries, aka il vecchio giudice laido del recente reality I'd do anything, e il timore che fosse lui a presentare tutta la serata con le sue battute vecchie come lui e viscide come i suoi capelli freschi di tinta sbagliata è stato grande, ma per fortuna è passato poi tutto nelle mani dei protagonisti che si sono raccontati tramite parole e canzoni per quasi tre ore di piacevolissimo spettacolo.

Nel primo atto si sono succeduti tra gli altri Clive Rowe, Julie Atherton, Oliver Tompsett, James Gillian, Daniel Boys, Joanna Riding, Claire Moore in brani tratti da Just So, Honk!, Peter Pan e alcuni progetti in divenire.
Ovviamente non poteva mancare Mary Poppins, anzi sul palco ce ne sono state ben tre, Lisa O'Hare, "the predecessor" Scarlett Strallen (che dovrebbe denunciare il suo parrucchiere) e "the tour version" Caroline Sheen, che hanno eseguito Practically Perfect...practically perfectly!

Il secondo atto si è aperto con Drewe & Daniel Boys con un altro brano da Honk!, un brano al pianoforte in cui si prendeva in giro la terribile moda degli anni '80 della Nouvelle Cuisine (della serie e dopo s'annavamo tutti a fa' du' fish & chips che di fame ce n'era tanta e soldi rimasti pochi) eseguito dai due composers e un absolutely hilarious Diva, parodia delle cantanti liriche in carne, solo che questa diva pur avendo le physique du role, difettava un tantinello in intonazione.

Di seguito è toccato a quello che secondo me è stato il top della serata, questo nuovo lavoro, Soho Cinders, che è la storia molto riveduta e molto corretta di Cenerentola, in cui un Robbie (la gloria locale Gareth Gates) un ragazzo gay che gestisce con due sorellastre un po' zoccole (Riding & Moore) un bar a Soho ha questa relazione via internet chat con un ragazzo che in realtà è il candidato sindaco James Prince (Tompsett), strafidanzato.
Nella storia ci sono anche la migliore amica di Robbie, una parrucchiera che ha il negozio vicino al caffé, tale Velcro (Leanne Jones, che se non ci sono lacche e capelli di mezzo non è contenta...), la ciclista lesbica Sidesaddle (la diva di cui sopra Alison Jiear, di nuovo fantastica), il cinico patrigno di Robbie, Les (Boys) e il paparazzo Jackson (Gillian).
Da questo show sono state presentate semi-staged sette canzoni che fanno intuire che trattasi di un lavoro che potrebbe avere il suo porco successo.
Chiusura poi tutti quanti con Anything can happen da Mary Poppins, bis di George & Ants, applausi scroscianti per tutti.

In tre parole: bello, bello, bello!

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